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Notizie dal Comune

SABATO ALLO STADIO "BERNICCHI" IN SCENA "QUADRAMENTALE": TORNEO DI CALCIO A OTTO PER CELEBRARE I 40 ANNI DELLA LEGGE BASAGLIA E I 30 ANNI DELLA COOPERATIVA LA RONDINE
torneo la rondine
13.09.2018 -

“Tutti insieme, uniti nelle differenze”. E’ lo slogan di un torneo di calcio a otto senza precedenti, tra squadre che, in quanto differenti, non hanno mai calcato nella stessa occasione un terreno di gioco, ma che saranno unite da una comune motivazione: celebrare i 40 anni dall’approvazione della legge Basaglia e i 30 anni di attività in ambito sociale della Cooperativa La Rondine di Città di Castello. Nasce così “QuadraMentale”, l’evento che si terrà sabato 15 settembre, a partire dalle ore 9.30, allo stadio comunale “Corrado Bernicchi” di Città di Castello. A organizzarlo saranno la Cooperativa La Rondine, in collaborazione con la Cooperativa Sociale Asad, l’ASD Peter Pan onlus e l’Associazione Nazionale Polisportive per l’Integrazione Sociale (Anpis) dell’Umbria. “Abbiamo voluto giocare con le parole per abbinare la formula del quadrangolare al richiamo al tema della salute mentale, ambito nel quale come cooperativa siamo impegnati da danni con Asad nella gestione dei servizi della Usl Umbria 1”, ha spiegato il presidente della Cooperativa La Rondine, Luciano Veschi, nell’incontro nella residenza municipale tifernate con il sindaco Luciano Bacchetta e l’assessore al Sociale, Luciana Bassini, per presentare l’iniziativa, insieme alla presidente della Cooperativa Sociale Asad, Liana Cicchi. “Questo torneo ha il senso forte dell’unità di intenti e ci permette di fare il punto sui passi in avanti compiuti sul versante dei servizi per la salute mentale, ma anche di tenere ben presente che abbiamo ancora davanti a noi una sfida lunga e complicata, per la quale le istituzioni sensibili come la nostra continueranno a spendersi con grande forza”, ha detto il sindaco Bacchetta insieme all’assessore Bassini, nel rimarcare che “in questo territorio è stata costruita negli anni una rete di sostegno importante in un contesto di sofferenza per le famiglie” e che “insieme al mondo della cooperazione sociale, specialmente con La Rondine, il Comune ha dato risposte rilevanti, che hanno favorito un processo di inclusione significativo di persone con situazioni di profonda difficoltà”. Il dottor Saulo Scopa in rappresentanza del Centro Salute Mentale di Città di Castello ha salutato l'iniziativa definendola, "una buona pratica per tutta la nostra cittadinanza”. Lo sport come sostegno sociale, il fare gruppo stando assieme, il costruire reti, sono punti cardine per l'integrazione ed il superamento del disagio". Al torneo parteciperanno una selezione di vecchie glorie del Città di Castello Calcio; una rappresentativa mista del Comune Città di Castello, delle Cooperative Sociali La Rondine e Asad; una rappresentativa regionale di calcio femminile e una rappresentativa di ragazzi con problematiche psichiatriche dell’Anpis Umbria. A sottolineare come nei 40 anni trascorsi dalla legge Basaglia “la cooperazione abbia dato un contributo notevole, all’inizio per la chiusura dei manicomi, poi per costruire la rete dei servizi di salute mentale, arrivando fino a oggi, dove il nostro ruolo è quello di creare percorsi di vita, di socialità, di lavoro”, è stata la presidente Cicchi, che ha ricordato come la Cooperativa Asad abbia compiuto proprio l’anno scorso i suoi primi quarant’anni di vita. La Cooperativa La Rondine e la Cooperativa Asad in associazione temporanea di impresa gestiscono da anni i servizi di salute mentale della Usl Umbria 1 e, attraverso approcci innovativi e un forte legame con il territorio, hanno contribuito a creare percorsi agibili nelle aree del lavoro, della casa, del tempo libero, delle relazioni sociali, per favorire l’esercizio concreto dei diritti di cittadinanza delle  persone con disagio psichico. Negli anni la Cooperativa La Rondine ha sostenuto le associazioni Peter Pan e Anpis con operatori e ospiti di “Villa Igea”, un servizio di cui è titolare il Centro di Salute Mentale dell’Altotevere dell’Usl Umbria 1. L’associazione Peter Pan, è nata nel 2002 per volere di educatori, ospiti e medici della comunità terapeutico-riabilitativa “Torre Certalda” di Umbertide, un servizio accreditato della Cooperativa Asad. Il sodalizio ha lo scopo primario di promuovere e diffondere l’attività sportiva dilettantistica come strumento di aggregazione e socializzazione tra persone con diverse abilità, in questo caso nell’ambito della Salute Mentale, al fine di rafforzare il concetto di gruppo coeso, di sviluppare processi di responsabilizzazione e di recupero di autonomie ai fini riabilitativi, ricreativi e culturali. L’associazione Peter Pan è affiliata all’Anpis, che organizza e promuove tornei sportivi, eventi culturali, ludici e ricreativi, sia a livello regionale che nazionale.

 


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